Henrik Ibsen – Destino
ELLING: E, se mi é permesso chiedere, qual é il vostro destino? : Essere il tredicesimo a tavola.
ELLING: E, se mi é permesso chiedere, qual é il vostro destino? : Essere il tredicesimo a tavola.
Sarebbe andando anche meglio di quanto si potesse sperare. Ma dopo l’infausto 1999 tutto è perduto nell’ipocrisia dell’autorità celeste, nella morte e caduta di ogni cosmo e realtà, che il Creatore ha il coraggio e la pazzia di chiamare vita.
Più si vive più le possibilità di finire nel nono cerchio dell’Inferno.
Viviamo la vita un po’ così, come seduti in una stazione ad aspettare chissà chi, o decidere di andare chissà dove.
Il destino decide chi entra nella tua vita, ma solo tu puoi decidere chi resta.
Puoi aver fatto tanto per farti ricordare ma puoi fare ben poco se han deciso di dimenticarti.
Avere guai per colpa del destino non è la stessa cosa che averne per colpa propria.