Alex Pramix – Felicità
La felicità dovrebbe essere un punto di partenza; non di arrivo.
La felicità dovrebbe essere un punto di partenza; non di arrivo.
Vorrei tornare indietro a quell’istante per fermarlo, prenderlo, accartocciarlo e metterlo tra le mie mani, come si farebbe con un piccolo uccellino, per annusarlo un attimo prima di porgere le mie mani chiuse sopra il cuore, metterlo dentro come fosse una gabbia, in modo che non possa più fuggire via col tempo, così rimarrà sempre dentro di me. Quell’istante, e chiamarlo “felicità”.
L’amore è il miglior disinfettante perché può guarire ferite mai rimarginate, allontanare la solitudine e…
La felicità è poter respirare l’aria di chi ti dorme accanto.
Immagino la vita come una lunga passeggiata con tanti incroci, divieti, e sensi unici. Credo che la felicità o l’infelicità sia determinata propio dalla scelta che decidiamo di fare in questo percorso, a quale svincolo uscire. Non mi rattrista tanto la consapevolezza del propio errore, fà davvero male a metà percorso, accorgersi che sia un altra persona a condurti nella direzione avversa! E il destino ad esserne un po’ complice!
È strano, ma a volte la strada che pensavi di non percorrere mai è proprio quella che passo dopo passo ti regala l’inaspettata sorpresa della felicità.
Crediamo sempre che gli altri siano più felici di noi forse perché è quello che in apparenza ci fanno credere.