Claudia Marangoni – Felicità
È troppo ardua l’impresa di affogare l’euforia per qualcosa che sai che non tornerà più.
È troppo ardua l’impresa di affogare l’euforia per qualcosa che sai che non tornerà più.
Si può tornare indietro nel tempo. Ripercorrere le felicità che ormai sono andate perdute, assaporarle per farci battere il cuore di nuovo. Si che si può tornare indietro! Tornare dove un tempo tutto ci appariva diverso da com’è oggi. Si può, basta lasciarci trasportare dalle emozioni e ritornare un po bambini, quando l’amore era il tutto che ci completava. Quando raccoglievamo tutte le sfide per sentirci grandi. Quando eravamo noi figli con poca responsabilità e ci bastava niente per dimenticare una ferita, per sorridere ancora una volta come non avevamo fatto mai. Si può tornare indietro, basta chiudere gli occhi e sognare all’infinito di un tempo che fu!
Occorre poco per sentire la felicità: un raggio di sole, una brezza leggera, un delicato fiore; una mano nella nostra mano.
La incontrai, era vestita del suo sorriso e mai più la dimenticai. Era la mia felicità.
Le persone di oggi sono calcolatrici, calcolano ogni cosa: quanto spendono, quanto amore danno, quanto gliene resta, quanti baci danno, quanti ne ricevono. Sono tutti bravissimi nella matematica della vita.
È difficile trovare la felicità in noi, e impossibile trovarla altrove.
C’è una profonda differenza tra sapere e conoscere. Le persone possono sapere tutto di te ma non conoscerti affatto.