Michele Sannino – Felicità
Vorrei tanto ritornare bambino e ritrovare quella felicità che ho perso, ritrovare quel sorriso che non ho più.
Vorrei tanto ritornare bambino e ritrovare quella felicità che ho perso, ritrovare quel sorriso che non ho più.
Per te che ami. Per te che sogni un amore. Per chi come me ha…
La via della felicità non avviene senza un piccolo particolare: l’Umiltà e la Semplicità. Sono queste che ci rendono liberi dagli effetti dell’ignoranza (invidia, arroganza, superbia), che ti innalza le frequenze del cuore, perché sei più aperto, partecipi alla felicità altrui e sei lì quando l’altro potrà aver bisogno di te… è dove condividi le cose buone e punti sull’unico orizzonte da giudicare: te stesso, ora.
Le persone più tristi sono quelle che non credono in niente. Passione e soddisfazione vanno di pari passo, e senza di esse la felicità è solo momentanea, perché non c’è nulla che possa farla durare nel tempo.
Cerco la Felicità come un cieco cerca la luce. Lui sa che non arriverà mai, io spero ancora!
L’errore che hai fatto e quello di perdermi, non lo dico per vantarmi ma persone come me ce ne sono poche in questa mondo. Arriverà il giorno che lo capirai e mi rimpiangerai, e non sarò li come ho fatto sempre a dirti: non fa nulla ci sono ancora qui per te.
Questa vita mi ha insegnato tante cose, ma due le tengo sempre presenti: usare il cuore in tutto ciò che faccio e farò, nascondere il cuore da chi non lo merita.