Daniele Carraro – Felicità
La felicità è come un delicato fiore che sboccia solo nel terreno fertile della relazione, bagnato dall’empatia dei cuori, seccato dall’aridità della solitudine. Io credo non esista una felicità isolata.
La felicità è come un delicato fiore che sboccia solo nel terreno fertile della relazione, bagnato dall’empatia dei cuori, seccato dall’aridità della solitudine. Io credo non esista una felicità isolata.
Basta veramente poco per essere felici, basta ignorare ciò che non possiamo avere, ed essere orgogliosi di quello che abbiamo… e solitamente ciò che abbiamo, è tutto quello che ci serve.
Ho paura perché sono felice, e una felicità così grande puoi provarla solo quando stai per perderla.
È la serietà il segreto di una vita felice. Non deve esserci.
Non c’è blu senza il giallo e senza l’arancione.
Il valore di una carezza e di una parola detta col cuore è quello che il tempo non riuscirà a cancellare, è quello che nei momenti più bui ci darà la forza per sorridere e in quelli più difficili il coraggio per andare avanti. Volevo da bambina una carezza e una parola detta col cuore e un pezzo di vita… ma di vita vera. Volevo un calore umano. Volevo che che ogni mio dolore fosse a un proiettile nel mare e mai sul cuore, indagai la mia memoria senza volerne cambiare la storia, ma solo quando presi coscienza fu così che cambiò la mia esistenza. Odiando il dolore questo mi permise di conoscere la Vera felicità.
La differenza tra gioia e malinconia risiede in noi. Prova a pensarci. La vita è una ragione per essere felice, gli amici lo sono, la persona amata lo è, i figli lo sono, ogni persona cara è felicità. Tutti noi ne siamo provvisti, i più continuano a cercarla non accorgendosi che è sempre stata li a portata di mano. La felicità è fatta di attimi, anche piccolissimi, l’errore più grande che possiamo fare è pensare di imprigionarla, non ci appartiene e non ci apparterrà mai, è come un’ape che si posa su di un fiore un attimo, per poi riprendere il suo volo sul fiore successivo.