Rosita Matera – Felicità
La felicità è quel sogno da cui non vogliamo essere risvegliati.
La felicità è quel sogno da cui non vogliamo essere risvegliati.
Se desiderate tanto la felicità e la serenità, non capite che sono in nessun altro luogo al di fuori che in voi stessi?
Senza le immagini, le parole, non sarebbero altro che suoni vuoti senza senso e consistenza; infatti ogni singola parola evoca immagini mentali che emergono dal cuore di chi le pronuncia.
Per catturare un’idea occorre la fantasia, per afferrare un concetto occorre l’intelligenza, per contenere il mondo occorre l’amore.
È che la provincia ti obbliga alla felicità. A dimostrare quotidianamente di averla raggiunta. Se qualcosa in te non si adegua, diventi subito chiacchiera, e carne da pettegolezzo. Il mio paese era proprio questo: una delicata prigione di case bianche quanto i capelli dei suoi abitanti, precocemente invecchiati dal sale sparso dalla monotonia.
Sorridi sempre. Magari non crederanno che tu sia felice, ma sapranno che sei forte.
Corriamo e raggiungiamo le mete del mondo credendo di afferrare la felicità. Desideriamo delle cose e le otteniamo, bramiamo il superfluo e lo palpiamo, ci si arricchisce di cose che ingannano le nostre aspettative, e trattiamo come rifiuti le cose più vere, più genuine, l’abbraccio di un amico, il sorgere del sole, la bellezza di un tramonto, la ricchezza di un bacio. Mentre la vita scorre perdiamo di vista le sue cose semplici, ma ineguagliabili!