Hermann Hesse – Felicità
La felicità si può possedere soltanto fino a che non si vede.
La felicità si può possedere soltanto fino a che non si vede.
Si deve avere il coraggio per trattenere gli amori che ci rendono felici il cuore. La felicità va fermata, ascoltata, abbracciata, stretta al cuore, non ci sono “ma” o “se” che tengano, si deve aver il coraggio d’amare la felicità.
Strappa all’uomo medio le illusioni con cui vive e con lo stesso colpo gli strappi anche la felicità.
Chiunque sia felice rende felici anche gli altri. Chi ha coraggio e fede non morirà mai in miseria.
Capita, nel trambusto delle varie manchevolezze che tormentano andamenti di vita, di scoprire un filo d’oro che poi si anima ricamando nell’indefinito orizzonte del pensiero la parola felicità.
Nell’incontrarti ho visto un fiore sorridere.
Nel lungo termine, le esperienze ottimali si sintetizzano in un senso di controllo, o meglio di partecipazione nella determinazione di ciò che si fa della propria vita: ed è questo tipo di esperienza ciò che noi siamo in grado di immaginare pensando al concetto di felicità.