Silvana Stremiz – Felicità
La felicità ha un sapore amaro quando fa l’infelicità di un’altro.
La felicità ha un sapore amaro quando fa l’infelicità di un’altro.
Ci ostiniamo nel cercare le emozioni nei beni materiali, quando poi in qualcosa di piccolo e dolce troviamo la felicità e la dolcezza che nulla al mondo ci potrebbe donare.
Vorrei posare sul ciglio della mia porta e osservare con degli occhi oggettivi la realtà! Voglio vederla cosi com’è! Non voglio vedere felicità dove c’è tristezza, non voglio vedere tristezza dove c’è felicità! Voglio vedere ambedue nel loro vestito originale. Dopo di che le spoglierò e le renderò squallide agli occhi di ciascuno. Perché non c’è inganno a cio che non si conosce e non c’è verità a cio che si conosce: c’è solo il principio relativo che ogni cosa sarà tale solo per colui che la guarda!
È un dono sapere accettare le persone per quello che sono, ancora più grande è saperli amare per quello che sono.
La mente ruba al cuore ricordi che non ci sono stati se non nella speranza dell’anima,.
La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità.
Felice è colui che comprende che è necessario rinnovarsi molto, per essere sempre lo stesso.