Renè Magritte – Felicità
Il mondo è così totalmente e meravigliosamente privo di senso che riuscire ad essere felici non è fortuna: è arte allo stato puro.
Il mondo è così totalmente e meravigliosamente privo di senso che riuscire ad essere felici non è fortuna: è arte allo stato puro.
Basta il solo pensare alle persone che ti stanno più a cuore per colorare una giornata che sembra iniziata male.
Ognuno di noi passa tutta la vita a cercare la felicità: c’e chi non l’ha ancora trovata, chi l’ha avuta solo per un’attimo tra le mani, e chi ce l’ha a portata di mano ma distrattamente cerca sempre altrove.
La felicità… eh la felicità… tutti la vogliono, tutti la cercano… ma la felicità è una rosa appena sbocciata, il tempo di odorarne il profumo ed è già appassita.
Qualsiasi sia la cosa che ti rende felice, vivila!
La libertà uno se la deve guadagnare e difendere. La felicità no, quella è un regalo, non dipende se uno fa bene il portiere e para i rigori.La felicità: come mi permettevo di nominarla senza conoscerla? Suonava svergognata in bocca a me, come quando uno si vanta di conoscere una celebrità e la chiama col solo nome, dice Marcello, per indicare Mastroianni.
Il valore di una carezza e di una parola detta col cuore è quello che il tempo non riuscirà a cancellare, è quello che nei momenti più bui ci darà la forza per sorridere e in quelli più difficili il coraggio per andare avanti. Volevo da bambina una carezza e una parola detta col cuore e un pezzo di vita… ma di vita vera. Volevo un calore umano. Volevo che che ogni mio dolore fosse a un proiettile nel mare e mai sul cuore, indagai la mia memoria senza volerne cambiare la storia, ma solo quando presi coscienza fu così che cambiò la mia esistenza. Odiando il dolore questo mi permise di conoscere la Vera felicità.