Elisa Palmieri – Figli e bambini
Mamma ricorda che imparo ogni cosa che mi insegni, nel bene e nel male.
Mamma ricorda che imparo ogni cosa che mi insegni, nel bene e nel male.
Tanto simile a me da confondermici.
I bambini che scappano, si guardano alle spalle per vedere se il papà li rincorre. Se non lo fa, lo aspettano, fregandosene del vantaggio.
Sarà anche dei venti, il mutare sarà del tempo, il passare, sarà anche quel cielo discosto che ha ripudiato, il colore del mare, mi è difficile comunque udire chiamare figlio un cane, quando c’è un bimbo che piange perché gli manca il padre.
Tra il Cielo e la terra, c’è stato un attimo di pausa; un respiro in più ha unito gli estremi della vita e dell’invisibile e in quell’attimo sei nato tu.
Siamo le sue stelle,stelle che illumineranno la sua vita… sempre…ma lui è cielo per noi…immenso,fondamentale,necessario,importante,essenziale.
Ho un valore immenso tra le mani. Un valore che ne denaro ne altro potranno mai comprare. È un valore enorme ma senza prezzo. Forse l’unico che non si compra, che non si raggiunge ne con strategie, ne con ipocrisia. Un valore che sazia e riempie il cuore, la vita e l’anima. Quel valore porta il nome di “Figlio”. Lui che con un solo piccolo gesto può sanare anche la peggiore delle ferite.