Maura Andronic – Figli e bambini
Quando ero piccola dicevo abracadabra tante volte, così tante volte che oggi vorrei ricordarmi quanto ci credevo!
Quando ero piccola dicevo abracadabra tante volte, così tante volte che oggi vorrei ricordarmi quanto ci credevo!
I bambini hanno il potere innato di condurre ogni creatura sulla via dell’autenticità.
I bambini, nel loro chiedere, hanno il potere, molto raro (se non straordinario), di rendere felici due persone in modo opposto: chi si compiace di esaudire il Loro ingenuo desiderio, ed Essi stessi che l’hanno quindi esaudito.Tale corrispondenza è, volendo, l’impalcatura dell’Amore, che l’adulto aspira a riprodurre, con esiti assai più deludenti.
L’allegria e la tenerezza che brillavano negli occhi di Sereza si spensero sotto lo sguardo del padre, e il bambino chinò il capo. Il padre prendeva con lui sempre quello steso tono che Sereza ben conosceva e che aveva anche imparato a imitare: gli parlava – così sembrava a Sereza – come se si fosse rivolto a uno di quei ragazzi immaginari che si trovano nei libri e che non somigliano ai veri ragazzi. E Sereza si sforzava, quand’era col padre, di parere uno di quei ragazzi dei libri.
Vorrei che gli uomini guardassero negli occhi i loro figli prima di commettere orrendi crimini.
Una madre per un figlio commette perfino delle follie, delle assurdità. In nome di questo amore indescrivibile.
L’assenza di una mamma in casa si nota immediatamente dalla luce della cucina. Quasi sempre spenta.