Fabrizio Bregoli – Figli e bambini
Far crescere un bambino senza giochi è chiedere il miele alle api da un prato senza fiori.
Far crescere un bambino senza giochi è chiedere il miele alle api da un prato senza fiori.
I fanciulli sono continuamente ebbri: ebbri di vivere.
Nella vita bisognerebbe poter imparare senza essere condizionati, ma non esiste insegnamento senza condizionamento.
Sei andato a scuola e ti hanno detto “siedi al tuo posto”, e già lì hai smesso di credere che il tuo posto sia dappertutto.
La cosa più bella dei bambini è che non conoscono l’odio e il rancore. Loro litigano, si urlano e a volte si spingono e si picchiano, ma dopo dieci minuti eccoli di nuovo giocare assieme, condividere, ridere e cercarsi ancora. Proprio come se niente fosse successo. Per questo noi grandi se avessimo più umiltà e meno orgoglio avremmo da imparare tantissimo da loro. Ogni tanto ricordiamocelo!
Che la salute e l’amore siano i compagni migliori, in questa tua vita.
Immaginare il suo viso, sognare un futuro privo di dolori. Sognare che la vita sua sia così diversa dalla tua. Vedere i suoi occhi prima di conoscere la loro bellezza. Quante cose una mamma immagina sentendo quel bimbo crescere in lei. Eppure sa che non potrà mai proteggerlo veramente. L’unica cosa che lei potrà fare sarà amarlo per sempre di quell’amore che non troverà mai in altre braccia. Potrà dimenticare tutto crescendo, ma mai quel primo e vero amore. Quello che non troverai mai se non nel cuore tuo!