Saverio Ferrara – Figli e bambini
I nipotini sono l’ossigeno dei nonni…
I nipotini sono l’ossigeno dei nonni…
Dio creò l’uomo, lo lasciò al suo destino e l’uomo decise di venerarlo nonostante non potè più rivederlo. Oggi, se un padre lascia il proprio figlio al suo destino per motivi che solo lui può conoscere e di cui magari si vergogna, il figlio finisce per giudicarlo come un “verme” senza sapere che magari il padre prese la decisione di fargli intraprendere una strada diversa per potergli donare un futuro migliore. Il mondo ha un senso che non riuscirò a capire mai.
Ricordo quando ti vidi per la prima volta sporgendomi con paura oltre il vetro dell’incubatrice e tu piangevi con quelle tue manine minuscole protese verso l’alto in cerca di qualcuno.E il mio cuore mi diede uno scossone, lo sentii traboccare di un amore infinito verso te, una piccola creatura indifesa ma che già sentivo tenacemente attaccata alla vita. Ricordo l’uscita dalla tua “casa di vetro”, il nostro primo abbraccio, le mie lacrime quando ti ho dato da mangiare la prima volta con il cucchiaino perché avevo paura di non esserne all’altezza, di non riuscire a crescerti tanto piccolo che eri.Ricordo i tanti giorni incerti, le notti insonni, ma ricordo anche i miei sorrisi quando anche tu ridevi con la tua bocca piccola e sdentata e allora sì che le paure sembravano lontane.Sei cresciuto, ma il tempo non è passato in fretta, sei ancora un cucciolo che ha bisogno di me (o forse io più di te?).Sei cresciuto con determinazione e sei bellissimo, fuori e dentro perché tu non conosci il male, la cattiveria, l’odio.Sei Amore, quello più vero, quello puro.
Tu sei la mia gioia, l’amore infinito e puro che vive nella casa del mio cuore. Non ti auguro niente di più che la vita non ti abbia già donato, il buono e il cattivo entrambi appartengono e sono sempre vita, ricordalo bene, il primo va goduto smisuratamente mentre per il secondo devi lottare senza mai arrenderti se vuoi uscirne vincente, perché ricorda la vita, è per i valorosi. Io auguro a te tanto tempo di questa meravigliosa esistenza. Ti voglio un mondo e più di bene! Grazie.
Era un mio dovere crescere i miei figli al meglio delle mie possibilità. Loro non hanno obblighi nei miei confronti.
I bambini, a forza di ascoltare le mamme e balbettare dietro loro, imparano la loro lingua; avverrà lo stesso per noi se ci terremo vicino al Salvatore con la meditazione: osservando le sue parole, le sue azioni e i suoi affetti, impareremo, con il suo aiuto, a parlare, agire e volere come Lui.
Lo sguardo di un bambino povero e infelice fa vivere il mio cuore nella miseria.