Papa Giovanni Paolo I (Albino Luciani) – Figli e bambini
Dio è papà, più ancora è madre.
Dio è papà, più ancora è madre.
I bambini, a forza di ascoltare le mamme e balbettare dietro loro, imparano la loro lingua; avverrà lo stesso per noi se ci terremo vicino al Salvatore con la meditazione: osservando le sue parole, le sue azioni e i suoi affetti, impareremo, con il suo aiuto, a parlare, agire e volere come Lui.
Eccola qui la foto di me domani, con i calzoni corti e l’esperienza adulta, la vita al guinzaglio, tenuta stretta, il piede che calpesta la sfortuna serpente, gli occhi di luce davanti a lui che mi fotografa, come turisti nel mondo nuovo, padre e figlio insieme,…. no, non è vero… c’è la foto, ci sono io ma non c’è il domani, sono schiacciato da una sfortuna con i calzoni corti e l’esperienza adulta, volto la foto – fotografia mondo nuovo foto di matrimoni e cerimonie stampe, prezzi modici, non era mio figlio a fare la foto, la strappo, mi strappo, dolore di carne dolore di carta, era solo una foto.
Mi succede di tanto in tanto, le emozioni mi trasportano e sento il desiderio di ritornare indietro per rivedere e conoscere mio padre, che troppo presto mi ha lasciato nel silenzio di una umida mattina d’autunno, fra gocce di pioggia e lacrime, mentre un triste manto scende e mi avvolge, cerco nella sua assenza un alito di vita di un suo ricordo.
Nel mondo intero ogni giorno si sente parlare dei abusi ai bambini, ma perché ci sono questi abusi? Perché non lasciamo queste creature vivere in santa tranquillità la loro infanzia, non le lasciamo vivere nel loro mondo, nella loro innocenza. Lasciamo che diventino il futuro per un mondo migliore.
Tu piccolo scricciolo sarai per me immensamente grande.
Adoro i miei figli, amo vederli crescere e trasformarsi, anno dopo anno, e, tra i dentini che cadono e primi giorni di scuola, cresco e mi trasformo insieme a loro nella consapevolezza che proprio nell’amore di mamma attingo buona parte della mia forza interiore.