Dacia Maraini – Figli e bambini
Spesso i figli sono più savi dei genitori e finiscono per fare loro da padri e madri. Ma può succedere che questo non permetta ai genitori di crescere.
Spesso i figli sono più savi dei genitori e finiscono per fare loro da padri e madri. Ma può succedere che questo non permetta ai genitori di crescere.
I bambini giocano con tutto e si divertono con niente.
Buongiorno cari figli miei, buongiorno a tutti voi, pensate al giorno che verrà come una novità ed un dono inatteso che v’arricchirà, di una nuova esperienza che si può ballar. Un passo nuovo e un altro ancor e il mondo cambierà e ballerà.
Una famiglia senza mitologie sarebbe come un cielo senza stelle, un buco vuoto e inquietante.
Un bambino ha tutta una vita davanti, un anziano l’eternità.
Tutti i bambini devono avere un mondo che consegna loro un domani migliore.
Non sarò mai una madre. Resterò per sempre una ragazza. Invecchierò così, asciutta e sola. Il mio corpo non si trasformerà, non si moltiplicherà. Non ci sarà Dio. Non ci sarà raccolto. Non ci sarà Natale. Bisogna cercare nel mondo, nella sua aridità, nelle sue strettoie il senso della vita… in questi negozi, in questo traffico. Invecchierò così.
I bambini giocano con tutto e si divertono con niente.
Buongiorno cari figli miei, buongiorno a tutti voi, pensate al giorno che verrà come una novità ed un dono inatteso che v’arricchirà, di una nuova esperienza che si può ballar. Un passo nuovo e un altro ancor e il mondo cambierà e ballerà.
Una famiglia senza mitologie sarebbe come un cielo senza stelle, un buco vuoto e inquietante.
Un bambino ha tutta una vita davanti, un anziano l’eternità.
Tutti i bambini devono avere un mondo che consegna loro un domani migliore.
Non sarò mai una madre. Resterò per sempre una ragazza. Invecchierò così, asciutta e sola. Il mio corpo non si trasformerà, non si moltiplicherà. Non ci sarà Dio. Non ci sarà raccolto. Non ci sarà Natale. Bisogna cercare nel mondo, nella sua aridità, nelle sue strettoie il senso della vita… in questi negozi, in questo traffico. Invecchierò così.
I bambini giocano con tutto e si divertono con niente.
Buongiorno cari figli miei, buongiorno a tutti voi, pensate al giorno che verrà come una novità ed un dono inatteso che v’arricchirà, di una nuova esperienza che si può ballar. Un passo nuovo e un altro ancor e il mondo cambierà e ballerà.
Una famiglia senza mitologie sarebbe come un cielo senza stelle, un buco vuoto e inquietante.
Un bambino ha tutta una vita davanti, un anziano l’eternità.
Tutti i bambini devono avere un mondo che consegna loro un domani migliore.
Non sarò mai una madre. Resterò per sempre una ragazza. Invecchierò così, asciutta e sola. Il mio corpo non si trasformerà, non si moltiplicherà. Non ci sarà Dio. Non ci sarà raccolto. Non ci sarà Natale. Bisogna cercare nel mondo, nella sua aridità, nelle sue strettoie il senso della vita… in questi negozi, in questo traffico. Invecchierò così.