Decimo Giunio Giovenale – Figli e bambini
Il fanciullo merita il massimo rispetto.
Il fanciullo merita il massimo rispetto.
Per far felice un bambino a volte basta davvero poco, una coccinella che si posa sul davanzale della tua finestra e lui sorride di gioia.
Sei un bambino, ma chi doveva proteggerti non lo ha fatto. Era consapevole che non eri in grado di difenderti dal male e dalle cattiverie dei grandi, ma ha preferito anteporre i suoi scopi, sapendo che avrebbe offeso la tua dignità e lasciato segni e ferite difficili da curare. Sappi amore mio che la mamma ci sarà sempre e che il suo amore per te nessuno lo potrà mai scalfire, nemmeno colui che ti ha promesso amore ma che in realtà ti ha ferito. Ricordati, la mamma ha un cuore grande ed il suo amore le permetterà di andare oltre ogni limite per proteggerti e amarti anche a costo di rovesciare questo mondo che non gira come dovrebbe.Ti amo tanto!
Un figlio può dimenticare una madre, ma una madre non può mai dimenticare il proprio figlio!
Ho voglia di vedere tutto con gli occhi di un bambino. Con quella ingenuità, quella purezza di chi si affaccia al mondo e scopre le sue meraviglie. E invece vedo solo il marcio, e anche lo sguardo di un bambino non mi intenerisce più. Non mi smuove animo di pace, ma anzi acuisce un dolore che non so spiegare fino in fondo. I bambini sono il nostro futuro. E io non vedo futuro. Siamo soli, e siamo gli ultimi. Finalmente.
Chissà se gli infanti apprezzano l’infanzia quanto gli adulti apprezzano l’adulterio.
Le mamme sono come le tende. Vestono la casa.