Danut Gradinaru – Filosofia
La vita è una grande rivoluzione mentre la morte, un grande tabù.
La vita è una grande rivoluzione mentre la morte, un grande tabù.
Mi hanno detto di rispettare chi è più grande di me; io gli ho risposto che rispetto solo chi mi rispetta; mi hanno detto che sono un maleducato e che non so rispettare la gente; gli ho risposto che dicendo così, han dimostrato quanto sia vera la mia affermazione.
Il filosofo diviene “pretenzioso” quando ritiene sia un suo diritto la visione diretta della meta.
Questa indifferenza che io sento, quando non sono portato verso un lato più che verso un altro dal peso di niuna [nessuna] ragione, è il più basso grado della libertà, e rende manifesto piuttosto un difetto della conoscenza, che una perfezione nella volontà.
Per sentirti qualcuno come prima cosa devi imparare e essere te stesso.
Eppure non siamo altro che vittime dei nostri pensieri; e crediamo di essere liberi. Crediamo di appartenerci ma alla fine non siamo altro che marionette vittime del nostro stesso spettacolo.
Chi scrive aforismi non può spiegare tutto quello che scrive: rischierebbe di capire quello che ha scritto.