Isabel Milù – Filosofia
Non c’è mai una cosa giusta, quando ci sono troppe cose sbagliate.
Non c’è mai una cosa giusta, quando ci sono troppe cose sbagliate.
Siamo diventati schiavi delle abitudini e del conformismo!Non sappiamo più sognare, reagire all’oppressione dell’inerzia!Non siamo più quegli “italiani” rivoluzionari, romantici, ingegnosi che il mondo conosce;siamo le loro ombre… sbiadite, pallide… quasi trasparenti!
È così difficile guardarsi dentro e capire se stessi, che quando ci si riesce, anche se raramente, ci si sente appagati da tanto sforzo.
A volte anche le spiegazioni più sincere non hanno alcun senso per alcuni.
Non c’è necessità di piangereper ciò che succede nel mondo:sta già piangendo esso stessoper le coscienze perdute.
Il “male” c’è.Se non ci fosse sarebbe un mondo perfetto e si identificherebbe a Dio e quindi il mondo non sarebbe mai esistito.
L’uomo è metà terra e metà cielo: il corpo lo attira alle nude zolle, l’anima lo solleva al cielo. Da qui deriva la sua infelicità di volare solo come un aquilone.