Pier Fabio Guido – Filosofia
Molto spesso troppa libertà vuol dire solitudine, ma meglio liberi e soli che servi in compagnia.
Molto spesso troppa libertà vuol dire solitudine, ma meglio liberi e soli che servi in compagnia.
L’eterno conflitto tra essere e apparire, quell’immenso vuoto che cela se stessi. Così nel carnevale della vita i sensi si perdono in mille falsità e altrettanti modi di essere che non sono nostri ma delle mille sfumature di noi stessi.
L’emozione della gioia, sta anche nel poterla condividere con chi ti vuole bene: solo così riesci a viverla a pieno!
Se il filosofo contemporaneo non delimita in qualche misura il raggio d’azione del suo pensiero, sconfina e scivola in un ambito massmediatico. La capacità dialettica prova a mascherare la discesa dell’intelletto.
Non esistono momenti no o momenti si, ma solo momenti che hanno un senso e altri che non ne hanno.
È già ridicolo tentare di dare un senso alla propria vita. Figurarsi tentare di darlo anche a quelle altrui!
Non è possibile per chi contravviene in segreto ad un patto stipulato reciprocamente al fine di non recare né ricevere danno di avere fiducia di non essere scoperto, anche se è già riuscito mille volte a non essere scoperto: fino alla sua morte non sarà mai certo che egli possa evitare di essere scoperto.