Angela Cicolari – Filosofia
Quando si dice “prenderla con filosofia”: Se qualcuno mi manda al diavolo, mi procuro il diavolo come amico.
Quando si dice “prenderla con filosofia”: Se qualcuno mi manda al diavolo, mi procuro il diavolo come amico.
Si è padrone se non si condivide con nessuno.
Chissà quante le cose che ho letto, quante quelle dimenticate… quante le elaborate… eppure, con il passar del tempo mi sembra sempre che ci sia così tanto ancora da apprendere… da leggere, da capire… da vivere… Vorrei poter avere la saggezza del più saggio dei saggi… o, a pari merito, l’ignoranza del più ignorante degli ignoranti.
Chi è più saccente, chi vuole raggiungere l’immortalità uccidendo e depredando, o chi dice che queste cose si annullano invece, in una falsa mensa di inganni? Solo il futuro sa le risposte.
Dio un giorno chiama Robert un cittadino Americano… un uomo di buona volontà e di buon cuore e anche molto ricco… e gli dice che per queste sue qualità vuole premiarlo con uno dei suoi desideri che ancora non ha realizzato… Robert allora gli chiede se può far si che si possa realizzare un autostrada da New York alle Hawai in modo che lui avendo una casa la ci possa andare in macchina avendo paura dell’aereo e in nave ci mette troppo tempo… Dio lo guarda e con dispiacere gli dice che non è possibile fare questa cosa… sarebbe troppo brutta per il pianeta e in questo momento di crisi troppo costosa, e sorridendo gli chiede di esprimere un’altro desiderio… Robert ci pensa un po’ e poi gli dice che nella sua vita avendo avuto molte donne ma mai è riuscito a capirne almeno una e gli chiede di poter avere questa conoscenza… senza esitare Dio gli risponde… dimmi da quante corsie vuoi che ti faccio l’autostrada…
Forse è così, chi si lascia sopraffare dall’odio e dal desiderio si autodistrugge, per disperazione magari, soffocata dall’obiettivo (irraggiungibile) di immortalità, di mete inconcepibili. Vede solo quello, nient’altro, prende, aggiunge da ogni parte per uno splendore inutile, una battaglia altrettanto inutile. Gli angeli alla fine si sono lasciati sopraffare dall’ingordigia, dall’avere senza essere, e il messia dato a questo mondo è la parodia di un salvatore, ricettacolo di isole inesistenti. Per costruire lui e i nuovi nati (perché di costruzione si tratta) avrebbero dovuto pensare, le intelligentissime creature celesti, questi geni cosmici dell’amore, che la costruzione e le aggiunte di materia andavano fatte con lo spirito di questo universo. In caso contrario, si innesca una reazione a catena, il fuoco si consuma molto prima e in modo diverso, lasciando niente alla fine, neanche cenere, estinguendo il mondo dominato dal serpente e sua moglie la dea della bellezza, la Madonna, e quello di suo figlio la maschera, insieme alle dimensioni che vi si diramano. Questo non si cambia perché è praticamente legge fisica. Esisterebbe anche se non lo si fosse scritto, ma gli angeli credono il contrario, grandi esseri superiori e di una onestà senza pari. Se ad esempio “la teoria della relatività” di Einstein venisse modificata, riscritta in modo diverso, succederebbe qualcosa? I pianeti comincerebbero a girare al contrario? I buchi neri si trasformerebbero in palline da ping pong? Ognuno la pensi come crede. Magari è solo questione di diritti d’autore che Dio e gli angeli, vogliono sfruttare, o indossare. Ma ha pensato pure a questo il grande libro del destino.
Il mio esservi ignoto dimostra che voi stessi siete ignoti.