Fiorella Cappelli – Filosofia
Umanamente l'”essere” non ha accesso all’infinito, se non come “non essere”.
Umanamente l'”essere” non ha accesso all’infinito, se non come “non essere”.
I quotidiani sono dei sentieri, i settimanali delle strade, i mensili, delle spiagge.
Quando ti perdi, cercati. Scoprirai di trovarti esattamente dove e come ti eri lasciato.
Amo i versi senza senso, perché l’uomo è sempre propenso a cercarne uno che infine crea poesia.
Ciascun attrezzo è forgiato per essere usato dove si adatta.
Per natura l’uomo cerca da sempre la libertà, senza comprendere che l’unica gabbia da cui non può evadere è la propria mente. L’unica cosa che si può fare è renderla il più confortevole possibile.
Non lascio mai vincere l’ignoranza è per questo che sono costretto a soffrire.