Johann Wolfgang Goethe – Filosofia
All’uomo che contempla la bellezza, il brutto, il male rimane estraneo: la bellezza lo fa sentire in armonia con sé stesso e col mondo.
All’uomo che contempla la bellezza, il brutto, il male rimane estraneo: la bellezza lo fa sentire in armonia con sé stesso e col mondo.
Nella normalità, non c’è nulla di eccezionale.
O tu hai speranze o non ne hai punte: nel primo caso cerca di portarle a fondo, di stringere in pugno il compimento dei tuoi desideri; nel’altro caso sii uomo, liberati d’un infelice sentimento che finirebbe per consumare tutte le tue forze.
L’ideale è un sogno, la realtà un compromesso.
Voglio vedere chi mi supererà nell’arte di amare. Compassionevole arte, invero, ricca di dolori e di lacrime; ma io la trovo così naturale, così appropriata a me, che ben difficilmente vi rinuncerò mai.
Ora cosa ti rimane? Ti rimane il mio sangue, il mio cuore non c’è più è fuggito via.
Siamo diversi nel reagire ma ognuno si crea quella parvenza giusta per poter andare avanti ma in fondo tutti noi abbiamo dei graffi ai quali vorremmo dare meno importanza di quella che hanno.