Mara Cipelli – Frasi sulla Natura
L’amicizia è come una pianta: si nutre ogni giorno dei ricordi del passato e ogni giorno va nutrita col terreno del presente.
L’amicizia è come una pianta: si nutre ogni giorno dei ricordi del passato e ogni giorno va nutrita col terreno del presente.
Amo questo tempo, amo il cielo che aspetta ottobre, amo la terra che aspetta la pioggia.
Ci sono primavere che non si devono aspettare quando l’inverno perversa su di noi, ci sono primavere tangibili e sono quelle racchiuse nei cuori, è lì che nascono e crescono i fiori più delicati e belli.
Il mare… in lui a volte mi sono isolata dal mondo nuotando ed ho finto di essere una chimera, è anche grazie a lui che mi sono innamorata, accanto a lui ho fatto l’amore e poi, in lui ho pianto. Guardando il suo ondeggiare ho trovato consolazione.
Tutto quello che scopri nel cielo, tutto ciò che guardi e ascolti dal mare è già dentro di te. E ti emoziona, ti fa vibrare come ogni cosa che rispecchia la tua anima.
I primi fiorellini, l’aria ancora fredda, ogni tanto qualche fiocco che svolazza e un capriccioso cielo di primavera che nasconde il tiepido sole. Poi sboccerà l’estate, accompagnata dal giallo, dal verde e dal rosso, dal canto, dal sibilo, dal tiepido vento, dal pascolo, dal profumo e dall’odore e noi qui che aspettiamo che il tempo che passa ci regali emozioni, dimenticandoci che la montagna è ogni giorno emozione, una scoperta, dolce incanto di vita, ingenuo sospiro di bellezza infinita.
La natura selvaggia attirava chi fosse annoiato o disgustato dall’uomo e dalla sua opere. Non soltanto costituiva una possibilità di fuga dalla società ma anche il palcoscenico ideale sul quale esercitare il culto che l’individuo romantico spesso faceva della propria anima. La solitudine e la totale libertà di una terra selvaggia creavano l’ambientazione ideale per la malinconia o l’esaltazione.