Stefano Gentilini – Guerra & Pace
Facciamo guerre per arrivare alla pace e non ci rendiamo conto che la guerra non è altro che un periodo di tregua, tra una pace e l’altra.
Facciamo guerre per arrivare alla pace e non ci rendiamo conto che la guerra non è altro che un periodo di tregua, tra una pace e l’altra.
Troveremo sempre un giustificato motivo per fare le nostre guerre.
Quando anche il vostro giorno arriverà sarete sempre muniti delle vostre armi, ma sparerete all’infinito di un nulla.
Se un uomo è gentile con uno straniero, mostra d’essere cittadino del mondo, e il cuor suo non è un’isola, staccata dalle altre, ma un continente che le riunisce.
Poiché gli uomini sono fratelli devono imparare a promuovere insieme lo sviluppo di tutti i popoli e di tutte le culture.
Il perdurare dei bombardamenti di cattivo esempio e malgoverno dall’alto portano prima o poi la reazione dei cannoni dal basso.
Non sono orgoglioso di aver ucciso quelle persone, ma sono orgoglioso di essere partito dal niente, aver pianificato l’intera operazione ed essere riuscito ad eseguire il lavoro perfettamente. La notte dormo bene.