Giorgio De Luca – Guerra & Pace
Tutti chiedono la Pace, nessuno ferma la Guerra.
Tutti chiedono la Pace, nessuno ferma la Guerra.
Oggi ci siamo addestrati, è stato duro, credevo di non andare avanti, di cadere, di cedere, ho stretto i denti, ho pensato che il destino dei miei figli, nipoti che crescono dipende da quando oggi do il meglio di me, e l’adrenalina ha preso il sopravvento nel sangue.
Tre sono state le donne più importanti della mia vita: mia madre, mia moglie, mia figlia. Le altre erano soltanto delle buone amiche!
Togli quella benda dagli occhi che ti oscura la vista e ritrova te stesso.
Non c’era molto da dire, c’erano solo delle cose da rivalutare, con la forza del pensiero che batteva quelle di qualsiasi altro tipo, il perché? Semplice, non era in conflitto con nessuno. La scienza e la religione ad esempio potrebbero essere definite in conflitto, la pace con la guerra, ma la guerra era troppo faticosa anche per chi l’appoggiava più di ogni altra cosa, non era come pensare alla Pace, quella è stata dalle origini la cosa più rilassante della storia, così ci sentivamo vincitori per una volta.
Tutti parlano di pace, ma non si può realizzare la pace all’esterno se si coltivano nel proprio animo la collera o l’odio.
Almeno una volta nella vita, trova il coraggio di dire “ho sbagliato”. Mostra a te stesso di essere un uomo, non un robot senza anima.