Magdi Cristiano Allam – Frasi sull’Italia e gli Italiani
L’Italia è la patria dei tuttologi: tutti pretendono di dire la loro su tutto, anche se non hanno una competenza specifica sull’argomento.
L’Italia è la patria dei tuttologi: tutti pretendono di dire la loro su tutto, anche se non hanno una competenza specifica sull’argomento.
Non è per contraddire Barack Obama, ma “il Paese dove tutto è possibile” non sono gli Usa. È l’Italia. Dove è possibile che il capogruppo del partito di maggioranza commenti l’elezione di Obama dicendo che fa contenta Al Qaeda. È possibile che il leader di un altro partito di governo abbia definito “bingo bongo” gli africani. È possibile che un altro autorevole leader di quel partito abbia definito “culattoni” gli omosessuali. È possibile che un sindaco del Nord inviti a trattare gli immigrati come “leprotti”, a fucilate. È possibile che Marcello Dell’Utri (interdetto dai pubblici uffici, e però senatore della Repubblica: è possibile anche questo) ammonisca le giornaliste del Tg3 perché abbassano il morale della Nazione. È possibile che il premier, proprietario di televisioni, nel pieno del suo ruolo istituzionale inviti gli imprenditori a non destinare investimenti pubblicitari ai suoi concorrenti. È possibile che, in piena crisi finanziaria, lo stesso premier esorti ad acquistare azioni indicandone il nome. È possibile che una trasmissione della televisione pubblica sia oggetto di una spedizione punitiva di squadristi. È possibile che un ex presidente della Repubblica rievochi la violenza e gli intrighi di Stato come metodo repressivo delle manifestazioni studentesche. E sono possibili mille altre di queste meraviglie, nel solo vero paese dove veramente tutto è possibile. Così possibile che si è già avverato.
Mangiar bene, comprar qualcosa, mostrarsi molto ed eccitarsi un po’: potrebbe essere il motto nazionale.
La pazienza, la disponibilità, la comprensione, la solidarietà, la forza e altro fanno parte dell’indole del popolo italiano… fatto sta che si arriva anche ad un limite, e se vogliamo passare per stupidi lo facciamo consapevolmente… ma quando veniamo attaccati senza motivo e si mette in discussione la nostra patria, la nostra voce diventa una e la forza della voce unita di tutto il popolo italiano non ha timore di affrontare nessuno.
La nostra politica è un fendente nel cuore e nelle gambe di tutti gli italiani. Qualcuno dovrebbe chiedere scusa ai nostri partigiani caduti per difendere una patria che oggi sta agonizzando e lentamente morendo sotto i continui, letali ed impenitenti colpi di incapaci gozzovigliatori bipartisan. Paralizzati da questo enorme e tentacolare mostro che noi stessi abbiamo nutrito siamo solo in grado di roteare i bulbi oculari cercando di volgere lo sguardo al domani. Indignati ed esausti, ombre di ciò che un tempo era un Paese di eccellenza e creatività.
Condividiamo l’Italia.
Che strano, uno stato che ti priva dei più elementari diritti ma pretende che tu adempia ai tuoi doveri.