Vittorio Sgarbi – Lavoro
Non si può lavorare in un contesto dove sei una natura morta.
Non si può lavorare in un contesto dove sei una natura morta.
Hanno giocato sulla nostra pelle e su intere famiglie legate al business, hanno tagliato i più deboli della catena, i soggetti forti sono vivi e vegeti, dettano le regole e condizioni, ed i manager stanno ad “ubbidire”.
Il mercato del lavoro non può essere in crisi in quanto il lavoro non è merce ma diritto.
Di Pietro è stato il padre di Berlusconi, lo ha generato uccidendo una parte della Repubblica.
Dicono che vogliono ridurre l’orario di lavoro, e così io povero disoccupato non usufruirò neanche di questa nuova opportunità.
Chi ci vuole convincere della bellezza del lavoro dovrebbe anche spiegarci perché nella Bibbia ad Adamo viene annunciato come un castigo e perché nei Paradisi di tutte le religioni nessuno lavora.
Mi rammentano che ai giorni nostri il padrone non esiste più e che l’operaio s’interfaccia con il “Direttore Risorse Umane”. Beh, non c’è che dire! Farsi apprezzare non più come “Essere Umano”, ma come “Risorsa Umana” dev’essere stata una grande conquista e un bel guadagno.