Renzo Piano – Lavoro
Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie.
Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie.
Svegliarsi al mattino pigramente ma non alzarsi, rimanere affossati nel letto per spaziare con i pensieri che fatalmente si sovrappongono, il profumo della pelle di chi ti sta accanto, il tintinnio della pioggia che cade armoniosamente, il calore delle coperte mentre fuori fa freddo, la sveglia che suona e ti dice “alzati che devi andare a lavorare, era tutto un sogno”.
La radio, un lavoro per chi ha profonda passione nell’anima e voglia di trasmettere emozioni.
Una macchina può fare il lavoro di cinquanta uomini ordinari, ma nessuna macchina può fare il lavoro di un uomo straordinario.
Il lavoro è un obbligo a cui bisogna adempiere, ma per alcuni rischia di diventare un’alienante compulsione.
Aziende, piccole o grandi, ciò che veramente farà la differenza tra chi soccomberà alla crisi e chi invece ne farà un’opportunità per crescere, sarà dato dalle piccole cose: un sorriso in più, un piccolo sconto, un nome ricordato, un consiglio disinteressato.Perché, al di là di minuziose strategie di marketing o di vendita, c’è sempre il cliente, un essere umano che vuole essere riconosciuto, apprezzato, ascoltato e, nella foga di fare numeri, spesso tendiamo a dimenticarcelo.
C’è di che divertirsi a fare l’impossibile.