Alberto Ronchey – Lavoro
Come sia possibile sopportare la vera e profonda noia di non fare con scrupolo tutto ciò che si fa, foss’anche battere un chiodo, è difficile spiegarlo.
Come sia possibile sopportare la vera e profonda noia di non fare con scrupolo tutto ciò che si fa, foss’anche battere un chiodo, è difficile spiegarlo.
L’ansia uccide più persone del lavoro perché più persone si preoccupano invece di lavorare.
Ossessione, potere, senza pietà, prestazione, disagio, sfruttamento, obbligo…
Se non puoi aiutare, disturba. L’importante è partecipare.
L’attività in proprio richiede energie, ambizione, professionalità ed organizzazione; chi decide di lavorare per sé stesso, decide di mettersi in gioco, ogni giorno, ogni momento, ogni attimo, senza dare nulla per scontato, vivendo di curiosità, passione e voglia di misurarsi e migliorarsi sempre e comunque: non ci sono e non possono esserci limiti per i sogni di un’anima ribelle!
Il lavoro è il miglior antidoto alla tristezza.
Il lavoro è l’amore reso visibile.