Francesca Alleva – Libri
Io scrivo. Almeno questo, me lo devo.
Io scrivo. Almeno questo, me lo devo.
Oh, Valentina, Valentina! Se fossi io voi! Se io mi sapessi amato, come voi siete sicura che vi amo, io già avrei passato la mano tra le sbarre di questo cancello, ed avei stretto quella del povero Massimiliano dicendogli: “a voi, a voi solo, Massimiliano, in questo mondo e nell’altro”.
Il teatro, quel dire ad alta voce i propri sogni, quel dare corpo alle proprie fantasie, era di essenziale importanza. Mi chiedevo perché mai non venisse dichiarato una istituzione sacra.
Il giorno più bello della mia vita?L’ultimo giorno da bambino.
Non sono uno scrittore, non scrivo, io sussurro parole per quei cuori che hanno bisogno di udire l’amore.
Sono una ficcanaso. E sempre tra le pagine di un libro.
È buffo. Basta che diciate qualcosa che nessuno capisce e fate fare agli altri tutto quello che volete.