Gianluca Frangella – Libri
Il libro è la memoria scritta dell’esistenza.
Il libro è la memoria scritta dell’esistenza.
E se anche fare due volte lo stesso sogno è impossibile, io mi ricorderò del nostro. Per sempre.
Un fiore secco fra le pagine di un libro. Ricordo di un’ora d’amore, un’ora lunga come una sera, una sera lunga come una vita, una vita che sfugge sulle ali del tempo, consunto e logoro. Solo brandelli di felicità.
Sento un po’ la mancanza di tutti quelli di cui ho parlato. Non raccontate mai niente a nessuno. Se lo fate, finisce che sentite la mancanza di tutti.
Un sentimento di rabbia simile all’eruzione di un vulcano, e una tristezza che mi spinge a vomitare sangue.
Molti scrittori si raccontano meno di quanto non si ripetano.
-Se fossi stato ucciso tu, mio padre avrebbe guidato i suoi vessilli di guerra a nord prima ancora che il tuo corpo fosse diventato freddo.Fossi stato tu, ora le lance cadrebbero fitte come gocce di pioggia sulle terre basse di Dorne.- Non ne dubito.- Né dovresti dubitare di questo, mio principe: le mie sorelle ed io non aspetteremo diciassette anni per avere la nostra vendetta.