Kate Lauren – Libri
La baciò come se gli appartenesse, come se fosse una parte di lui perduta da tanto tempo, che alla fine riusciva ad avere.
La baciò come se gli appartenesse, come se fosse una parte di lui perduta da tanto tempo, che alla fine riusciva ad avere.
Appoggiai il telefonino sulla scrivania e mi guardai intorno. Avevo voglia di gridare a squarciagola.
È l’amore a creare la propria magia.
Gandalf avvicinò la sedia al capezzale e osservò Frodo da vicino. Il suo viso aveva ripreso colore, e gli occhi erano limpidi e del tutto svegli e coscienti; stava sorridendo, e pareva perfettamente ristabilito. Ma gli occhi dello stregone vedevano un leggero cambiamento, come fosse una lieve trasparenza in lui e soprattutto nella sua mano sinistra posata sul copriletto.”Era da aspettarsi”, disse Gandalf parlando a se stesso. “Non è nemmeno a metà strada; e come sarà alla fine neanche Elrond può prevederlo. Non penso però che diventerà malvagio; forse sarà soltanto un bicchiere empito di una limpida luce, visibile agli occhi meritevoli”.
Il mio corpo, in realtà, è sempre altrove. È legato a tutti gli altrove del mondo. E, a dire il vero, è altrove solo nel mondo. Perché è intorno a esso che le cose si dispongono, è rispetto a esso, e rispetto a esso come rispetto a un sovrano, che ci sono un sopra, un sotto, una destra, una sinistra, un avanti, un dietro, un vicino, un lontano. Il corpo è il punto zero del mondo, là dove i percorsi e gli spazi si incrociano. Il corpo non è da nessuna parte.
Edward, non avrebbe senso diventare immortale senza te accanto. Non vorrei vivere nemmeno un giorno senza te.
Siamo contenti. E che facciamo, ora che siamo contenti? Aspettiamo Godot.