Carlos Ruiz Zafón – Libri
Possedeva uno strano fascino che seduceva in modo lento ma inesorabile.
Possedeva uno strano fascino che seduceva in modo lento ma inesorabile.
Il confine tra realtà e fantasia è così sottile da risultare etereo. C’è chi si prepara, coscientemente. C’è chi si dirige verso questo nuovo frammento di sé inconsapevole. C’è chi rincorre i pensieri. C’è chi li precede. C’è chi li inventa. Tutti, proprio tutti, danzano.
Quando rileggi un classico non si coglie niente di più del libro rispetto ad una precedente lettura; ma vedi in te stesso più di ciò che c’era prima.
Non è altro questo, se non il tempo automutilato delle “letture di massa” tanto frammentarie quanto decontestualizzate. E possibilmente, senza toccare un vero libro.
Qualcuno ci sorveglia mentre scriviamo. La madre. Il maestro. Shakespeare. Dio.
Brida pianse, ignorando il motivo delle proprie lacrime.
“Resterai con me?””Per sempre”