Andrea De Carlo – Libri
I libri sono di chi legge.
I libri sono di chi legge.
Non si può mai sapere che cosa si deve volere perché si vive una vita soltanto e non si può né confrontarla con le proprie vite precedenti, né correggerla nelle vite future.
Dentro un raggio di sole che entra dalla finestra, talvolta vediamo la vita nell’aria. E la chiamiamo polvere.
Tutti i tuoi sotterfugi, tutte queste assurdità non fanno altro che impedirti di vivere la tua vita, di andare avanti.
Ho letto alcuni libri che vengono definiti “cinici”, prevedo tuttavia che quando sarà in commercio questo libello, per quei libri dovranno trovare un’altra definizione.
Silente avrà veramente lasciato la scuola solo quando non ci sarà più nessuno che gli sia fedele.
Silente abbassò le mani e fissò Harry attraverso gli occhiali a mezzaluna.”È giunto il momento di dirti quello che avrei dovuto dirti cinque anni fa, Harry. Siediti, ti prego. Saprai tutto. Ti chiedo solo un po’ di pazienza. Avrai modo di urlare… di fare quello che vuoi… quando avrò finito. Non te lo impedirò”.