Georg Christoph Lichtenberg – Libri
La sua biblioteca era diventata per lui come un vestito che non gli andava più. In generale, le biblioteche possono diventare troppo strette o troppo larghe per lo spirito.
La sua biblioteca era diventata per lui come un vestito che non gli andava più. In generale, le biblioteche possono diventare troppo strette o troppo larghe per lo spirito.
Il mondo, magari non lo aveva visto mai.Ma erano ventisette anni che il mondo passava su quella nave: ed erano ventisette anni che lui, su quella nave, lo spiava. E gli rubava l’anima.
La letteratura si nutre di se stessa, per questo talvolta capita che alcuni scrittori fanno indigestione e vomitano un mare di scemenze.
Scrivo per non dimenticare chi siamo, e mai cosa diverremo!
Conta soltanto questo: lui è qui, io sono qui, non importa come purché resti con me.
Quando si è in molti, ogni dialogo diventa un’interminabile discussione. Ma in due si raggiunge a volte la saggezza.
Che succede?Che ne sarà di me?E che cosa farò dopo?Adesso c’è il buiodove i tuoi occhi facevano lucema è stato tanto tempo faè stato la notte scorsa.Che cosa è stato?Cos’è questo suono?È la mia vitache mi sibila all’orecchioe quando mi guardo alle spalletutto mi sembra privo di sensocome è sempre statoda stanotte.Ho deciso di partireda un momento all’altro me ne andròforse te ne accorgeraiforse ti chiederai che cosa è andato stortonon sto scegliendoma sono stanco di lottaree l’ho deciso tanto tempo faquesta notte.