Ugo Ojetti – Libri
Dai libri che leggi, posso giudicare la tua professione, cultura, curiosità.Dai libri che rileggi conosco la tua età, la tua indole, quello che hai sofferto, quello che speri.
Dai libri che leggi, posso giudicare la tua professione, cultura, curiosità.Dai libri che rileggi conosco la tua età, la tua indole, quello che hai sofferto, quello che speri.
Quando sono con altra gente (mi è venuto in mente stasera, mentre facevo il bagno a mio figlio) – non importa se estranei o molto vicini – c’è un pensiero che non mi abbandona: sanno tutti fare con naturalezza ciò di cui io mi sento assolutamente incapace: mettere radici.
Il segreto consisteva nel sapere che la sua vera natura viveva, perfetta come un numero non scritto, contemporaneamente dappertutto, nello spazio e nel tempo.
Avevo un estremo bisogno di viaggiare, colsi quindi l’occasione al balzo e iniziai l’avventura. Al capolinea decisi di scendere, esausto ma felice, posizionai il segnalibro, riposi il libro sul comodino e scesi alla normalità. Leggere rende leggeri, rende liberi.
I libri sono la coperta con cui avvolgo e proteggo i miei sogni.
Colui che domina gli odori, domina il cuore degli uomini.
Un dolore, uno sfogo, una riflessione, un’osservazione. Finisce tutto qui: nella scrittura. È inevitabile, non ho mai potuto farne a meno, non posso farne a meno, non potrò mai farne a meno.