Ernest Hemingway – Libri
A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
Una lettera, nel momento in cui la infili nella busta, cambia completamente. Finisce di essere mia, diventa tua. Quello che volevo dire io è sparito. Resta solo quello che capisci tu.
Gli scrittori più originali dei nostri giorni non sono quelli che portano qualcosa di nuovo, ma quelle che sanno dire cose risapute come se non fossero mai state dette.
Appena apponiamo su un foglio le parole che sentiamo scorrerci dentro, abbiamo come l’impressione che esse saltino giù dalla pagina percorrendo sentieri lunghi e bizzarri per poi correre veloci verso chi avrà voglia di leggerle.
Un semplice fatto.Prima o poi morirai.
Francesca, la protagonista, è una donna bellissima e colta, che ha deciso di conquistare il successo. L’arrivo a Roma segna per questa giovane sensuale e spavalda l’inizio di un lungo viaggio catartico alla ricerca di se stessa, ricco di emozioni e di sorprese. L’approdo in un mondo nuovo e spregiudicato, la memoria di quello lasciato, solido e sicuro, la frequentazione di personaggi famosi e potenti, che la lusingano con il loro non celato desiderio: tutto concorre a far sì che, nella sua corsa frenetica verso il successo, presente, passato e futuro si intreccino incessantemente, stimolando il suo animo battagliero e la sua ambizione. La sua sfida è quella di affermarsi in questo mondo rimanendo incorrotta nell’anima. Non sarà facile. Ma sempre più si rafforza in lei la convinzione che la vittoria è possibile. E questo, soltanto questo, è ciò che conta. Le apparenze, in quanto tali, sono inutili…
Il Barone Carlo Coriolano di Santafusca non credeva in Dio e meno ancora credeva nel diavolo; e, per quanto buon napoletano, nemmeno nelle streghe e nella iettatura.A vent’anni voleva farsi frate, ma imbattutosi in un dotto scienziato francese, un certo dottor Panterre, perseguitato dal governo di Napoleone III per la sua propaganda materialistica ed anarchica, colla fantasia rapida e violenta propria dei meridionali, si innamorò delle dottrine del bizzarro cospiratore, che aveva anche una testa curiosa, tutta osso, con due occhiacci di falco, insomma un terribile fascinatore.