Giovanni Soriano – Matrimonio
Ci si può sposare per aver trovato la persona giusta o, perlomeno, perché si pensa di aver trovato la persona giusta; ma il più delle volte ci si sposa perché non si spera più di trovarla.
Ci si può sposare per aver trovato la persona giusta o, perlomeno, perché si pensa di aver trovato la persona giusta; ma il più delle volte ci si sposa perché non si spera più di trovarla.
Parlare di “matrimonio gay” in riferimento al Diritto Naturale suona come una forzatura, quasi bigotta, poiché motivata semplicemente da una tradizione linguistica – e sociale – che non è in questo caso sorretta dalla conoscenza dei presupposti del “matrimonio”. Ciò non significa che sia (o che debba essere) vietata l’unione omosessuale, ma che la definizione “matrimonio” le calzi stretta.
Il marito ideale rimane celibe.
Il matrimonio è quell’istituzione che permette a due persone di affrontare insieme difficoltà che non avrebbero mai avuto se non si fossero sposate.
Quando si è in pace con sé stessi, si è in pace col proprio principale nemico.
Nel matrimonio per farsi compagnia bisogna essere in tre; due è come esser soli.
Molti non vogliono sposarsi perché dicono che il matrimonio è solo un pezzo di carta, ma in realtà chi non vuol sposarsi è solo perché non ha fiducia nel partner.