Agatha Christie – Matrimonio
Un archeologo è il miglior marito che una donna possa avere: più lei invecchia, più lui ne è attratto.
Un archeologo è il miglior marito che una donna possa avere: più lei invecchia, più lui ne è attratto.
Era al terzo bicchiere, ma ancora al primo matrimonio.
Evoluzione o involuzione?I nostri trisavoli erano ancora i “capibranco” della famiglia e le nostre trisavole le “regine” del focolare domestico. Nonostante fosse unicamente l’uomo a decidere, da solo, chi prendere come moglie; nella quasi totalità dei matrimoni così contratti, regnava concordia, armonia, rispetto, protezione e amore. Già le femministe di allora hanno iniziato una lotta continua per “detronizzare” la posizione del maschio riuscendo, un poco per volta, a trasformare i “capibranco” in “ultime ruote del carro”.Oggigiorno separazioni, divorzi, battaglie legali e completo sfascio delle famiglie sono le conseguenze; quindi ne vinti ne vincitori, ma tutti perdenti.
Dopo il matrimonio, marito e moglie diventano come le facce della stessa moneta; non possono vedersi, però stanno insieme.
Il legame del matrimonio è così pesante che si deve essere in due per portarlo, spesso in tre.
Per un uomo vecchio una sposa giovane non è una moglie, ma una padrona.
Così sono le donne: prima di sposarlo, vogliono che il marito sia un genio. Quando l’hanno sposato, vogliono che sia un babbeo.