Francesco Iannì – Morte
Si può morire per dolore, ma mai per amore.
Si può morire per dolore, ma mai per amore.
Non permetterò a nessuno, nemmeno alle tue più fragili paure, di portarmi via da me.
Per avere più di ciò che hai, diventa più di ciò che sei.
La morte è la fine di un piccolissimo viaggio in una autostrada immensa.
Non ritenere necessario chi ti considera soltanto un’alternativa.
Samira spalanca le braccia, afferra le mani degli angeli che la sostengono, si alza con loro verso il Nulla, il luogo dove inizia la fine. La fine di tutto e niente. La fine e l’inizio. Dove si trova Dio. Dove neppure Dio esiste più.
Chi si motiva alla realtà attraverso la creatività esterna un enorme bagaglio emotivo. Sono convinto che l’arte, in tutte le sue accezioni, sia uno straordinario strumento per esprimersi appieno, riabilitarsi, reinventarsi, donarsi nuova forza per la creazione di un’esistenza nuova. Quando dipingo entro in un mondo parallelo, patinato di quiete ed equilibrio o di turbinii di energia; mi investo di luci e colori, mi alleggerisco, mi apro e, infine, mi libero.