Alexandre Cuissardes – Morte
Finché non la si prova non sappiamo come è, quando l’abbiamo provata non la possiamo raccontare.
Finché non la si prova non sappiamo come è, quando l’abbiamo provata non la possiamo raccontare.
L’abitudine a vivere non ci fa accettare la morte.
È meglio morire in piedi che vivere sulle ginocchia.
Chissà perché le classiche palate di merda vanno molto spesso addosso ai migliori ed a tirarle sono sempre i peggiori.
Quando muori scomparirai nell’assenza di forma – il fiume si dissolve nell’oceano, diviene infinito.Se ti aggrappi alla vita, la morte sembra essere una morte. Ma se non ti aggrappi,la morte sembra una liberazione, un’estasi profonda, la gioia infinita…
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
Ultimamente mi diverto più ai funerali che ai matrimoni… sono più veri!