Giorgio De Luca – Morte
Ora che sei circondato dal silenzio e dalla pace eterna, contempla l’Infinito con il pensiero rivolto a quanti, passeggiando con te sul sentiero misterioso della vita terrena, ti hanno amato.
Ora che sei circondato dal silenzio e dalla pace eterna, contempla l’Infinito con il pensiero rivolto a quanti, passeggiando con te sul sentiero misterioso della vita terrena, ti hanno amato.
Tutto ciò che vive deve morire, passando dalla natura all’eternità.
Eravamo seduti ad un tavolo in un pub piuttosto carino con un bicchiere di whisky e una sigaretta, quando a un certo punto Frank mi chiese “Ivan, che vorresti dire alla morte quando verrà a portarti con sé?” Presi un sorso, poi posai il bicchiere, feci un gran sospiro e gli dissi “Ce ne hai messo di tempo, brutta cagna!”
L’Anima fugge via dal corpo, come uno scolaro scappa via dal portone della scuola: in un lampo, con Gioia!
Avvalersi dell’ironia per deridere l’ingenuo, è mostrare il livello massimo della propria stupidità!
Non ho paura di cadere. Quello di cui ho paura è il momento in cui smetti di cadere e cominci ad essere morto.
Fino al giorno della morte, nessuno può esere sicuro del proprio coraggio.