Giorgio De Luca – Morte
Ora che sei circondato dal silenzio e dalla pace eterna, contempla l’Infinito con il pensiero rivolto a quanti, passeggiando con te sul sentiero misterioso della vita terrena, ti hanno amato.
Ora che sei circondato dal silenzio e dalla pace eterna, contempla l’Infinito con il pensiero rivolto a quanti, passeggiando con te sul sentiero misterioso della vita terrena, ti hanno amato.
Silente: “Tu sei il padrone della Morte, perché il vero padrone non cerca di fuggirla. Egli accetta il fatto di dover morire, ed è consapevole che ci sono cose, molto, molto peggiori al mondo che cessare di vivere”.
Sono in tanti ad affermare di credere nell’amicizia, ma è solo per modo di dire.
Ho ali ferite per colpa di un cacciatore cieco…
Come uomini siamo uguali davanti alla morte.
Morte è quanto vediamo da svegli; quanto vediamo dormendo, sogno.
Apprezzo e amo la vita così com’è, perché la conosco, non posso dire altrettanto della morte, perché non la conosco, e quando arriverà, non avrò modo di esprimere nessun giudizio a riguardo.