Mario Linguito – Morte
Troviamo sempre nuovi metodi per guarire, ma moriamo sempre negli stessi modi.
Troviamo sempre nuovi metodi per guarire, ma moriamo sempre negli stessi modi.
Perché mai la morte sarebbe altra cosa, e più morta, che la vita?
Nel voler morire, e far morire, ad ogni costo quando non serve, per seguire le proprie ingordigie di spirito, non c’è nessuna vittoria.
Né l’ambiziosa ragione, né l’affettuoso sentimento sono in grado di svelare il mistero dell’immortalità, di misurare la distanza che ci separa da essa. Un mistero indistinto che diventerà palese quando ne varcheremo la soglia; soltanto in quel momento ci riconosceremo a vicenda.
Se il sonno è una morte temporanea, il letto sarebbe allora la tomba dei vivi.
Il piu rabbrividente dei mali, la morte, nulla è per noi, perchè quando noi ci siamo, la morte non è presente, e quando è presente la morte, allora noi non siamo.
Noi siamo un cipresso con due cime, mosse talvolta con impeto o dolcezza, dal vento del diverso pensare. La morte farà di noi una cima sola.