Jean-Paul Malfatti – Morte
Chi vive prima o poi morirà. Chi non vive non morirà mai, è già morto e non lo sa!
Chi vive prima o poi morirà. Chi non vive non morirà mai, è già morto e non lo sa!
Se ho una necessità, ho una ragione di vita. La soddisfazione é la morte.
Sono l’esorcista di me stesso.
Allora vi voglio confermare il fatto che nella vita ogni persona diventa prima o poi un personaggio che si rimuove da solo. Si rimuore da solo. Si muore da soli. Nonostante tanti amici.
Non riesco a concepire un Dio che premi e castighi le sue creature o che sia dotato di una volontà simile alla nostra. E neppure riesco né voglio concepire un individuo che sopravviva alla propria morte fisica; lasciamo ai deboli di spirito, animati dal timore o da un assurdo egocentrismo, il conforto di simili pensieri. Sono appagato dal mistero dell’eternità della vita e dal barlume della meravigliosa struttura del mondo esistente, insieme al tentativo ostinato di comprendere una parte, sia pur minuscola, della Ragione che si manifesta nella Natura.
Il mio amore per te durerà anche dopo la morte, perché la morte dura per sempre…
Dovrebbe esistere una legge universale che impedisca di morire in primavera.