Helen Morrison – Morte
La morte è l’assoluta fantasia di ogni uomo.
La morte è l’assoluta fantasia di ogni uomo.
Morire bene significa sfuggire al pericolo di vivere male.
Io non sono San Francesco. Non dirò mai “sorella morte”.
Quando nasci, più che un maschio o una femmina, per il sistema nasce uno studente ignorante, un consumatore, un contribuente, un vecchio da mantenere e da seppellire.
Siamo i vuoti comprati dalla morte, alla quale dovremo essere resi. E tra quelli vecchi e quelli nuovi il valore che essa ottiene non subisce mai una flessione.
In vita, non si parla mai di morte. In punto di morte, si parla sempre di vita.
Prima o poi, a tutti tocca andarcene, ma farlo volontariamente è forse un peccato troppo grande contro noi stessi.