Saverio Ferrara – Morte
La morte giunge inaspettata.Non è una ladra, ma ti ruba la vita…Quando sarà il mio turnovorrei essere rapito durante il sonno.Non voglio guardarla in faccia…
La morte giunge inaspettata.Non è una ladra, ma ti ruba la vita…Quando sarà il mio turnovorrei essere rapito durante il sonno.Non voglio guardarla in faccia…
Tu che vedi oltre l’orizzonte,continua a guardarmi,e col riflesso dei tuoi occhi,illuminami la via…
Il primo passo per la vita eterna è che devi morire.
La vera presunzione è nel voler cambiare la natura delle cose, credendo di conoscerla.
Il privilegio dei morti: vivere meglio.
La morte è come il sonno, ma con questa differenza: se sei morto e qualcuno grida “In piedi, è giorno fatto!”, ti riesce difficile trovare le pantofole.
Visto che l’estinzione eterna dell’universo e di tutte le dimensioni, del tempo, dello spazio, della materia, dell’essere, dello spirito, della vita e dei sogni, avverrà perché Dio e il Figlio, il serpente e il vampiro, si stanno bevendo e mangiando lo spirito che si prendono dalla mia macellazione o “penetrazione”, se non li avvertissi non avrei coscienza.