Gabriele Martufi – Morte
La paura della morte rende l’uomo un essere metafisico.
La paura della morte rende l’uomo un essere metafisico.
Affronterai mille battaglie, le potrai vincere tutte ma quella più importante la perderai. La morte vincerà sempre, tu non contare i giorni che passano, tieni gli attimi nel cuore ed i ricordi nella mente. Non puoi pensare al domani, non ti è concesso ma lascia agli altri il tuo sorriso, le tue carezze, torneranno a scaldare la loro anima quando le tue braccia non li avvolgerà più.
Non ci si prepara alla morte, ci si separa della vita.
C’è chi ti chiede la borsa e c’è chi ti chiede la vita.
Non prestare, regala; quando sarai morto, chi ti dirà grazie?
“Anche se non riesci ad amarmi, raccontami almeno la mia vita” dice Brandy. “Una ragazza non può morire senza che tutta la propria vita le scorra davanti agli occhi.”
C’è solo una differenza tra un uomo e un cubetto di ghiaccio, l’uomo avrà il terrore di sciogliersi, al cubetto invece è stato dato il privilegio di non provare nulla.