Eluana Englaro – Morte
La morte fa parte della vita.
La morte fa parte della vita.
Da ogni altra cosa è possibile metterci al sicuro, ma rispetto alla morte noi tutti abitiamo una città senza mura.
Credo che la tristezza di non vederti più è forte come il dolore che provo per la tua scomparsa.
La morte di una persona amata non è mai una cosa naturale: è sempre un omicidio, un vero e proprio furto. È come perdere un arto: non ci si può rassegnare.
I cattivi finiscono in un modo infelice, i buoni in modo sfortunato: questo è quel che significa la tragedia.
Alla fine l’ipersensibilità ti rende così debole che arrivi a pensare che qualsiasi cosa diventi inspiegabile, atroce, irreparabile e ingiusta. Cominci a odiare tutto, a odiare le persone fino ad arrivare a odiare te stesso, la tua vita e così arriva l’ultimo inspiegabile, atroce, irreparabile e ingiusto pensiero che ti porta alla fine.
A volte penso sia uno spreco di tempo dormire, perché la notte è da vivere. Quando morirò poi, avrò tutta l’eternità per dormire.