Massimo Arienti – Morte
Libero dai pensieri, libero dagli averi mi trasformo in un essere che non possiede nulla e con spirito libero vado verso la meta oltre l’orizzonte.
Libero dai pensieri, libero dagli averi mi trasformo in un essere che non possiede nulla e con spirito libero vado verso la meta oltre l’orizzonte.
La morte di cui si dovrebbe aver paura non è quella del corpo, ma quella della memoria.
Subito dopo il suo funerale mi sentii come quando all’improvviso si mette a piovere forte, ti guardi intorno e non trovi un posto dove ripararti.
Che schifo quegli “amici” che quando sei vivo, sei morto…e quando sei morto ti resuscitano rimembrandoti.
Ogni suicidio è la soluzione di un problema.
Non so se con la morte gli occhi si chiudono per sempre o finalmente si aprono.
Se per l’uomo sarebbe meglio non nascere o comunque morire al più presto, perché considerare l’omicidio una colpa.