Alice Sebold – Morte
Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto.Al massimo li si avverte come un sussurro o come l’onda di un sussurro che si placa piano piano…
Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto.Al massimo li si avverte come un sussurro o come l’onda di un sussurro che si placa piano piano…
Se una persona che amavi è volata in cielo, avrai sempre un angolo di paradiso nel tuo cuore.
Quanto più un uomo è forte e tanto più dolorosamente sente pesare su di sé la morte.
Morte è quanto vediamo da svegli; quanto vediamo dormendo, sogno.
Allora vi voglio confermare il fatto che nella vita ogni persona diventa prima o poi un personaggio che si rimuove da solo. Si rimuore da solo. Si muore da soli. Nonostante tanti amici.
Dopo aver pianto, dopo aver sofferto, non tutti i dolori scompaiono, ma si creano uno spazio nel cuore e affiorano ogni volta che ti penso.
Quando per loro fu giunta l’ora di guadare il fiume della morte, si recarono entrambi alla riva. Le ultime parole de Signor Sconforto furono: “Addio notte, benvenuto giorno!” Sua figlia entrò nell’acqua cantando, ma nessuno comprese il suo canto.